Non me ne vogliate, mi trovo alle prese col primo tutorial della mia vita ma cercherò di essere il più chiaro possibile ;-)
Il mio metodo di lavoro è abbastanza istintivo, quindi ognuno potrà elaborare come preferisce le varie fasi che sto per...illustrare:
1- "il parto":
Inizialmente butto giù il layout dell'immagine su fogliacci che mi capitano a tiro e faccio varie prove per vedere qual'è la posa che funziona meglio x poi disegnarla in grande con le dovute costruzioni.
2- Pulizia:
Una volta completato il disegno riprendo linee e ombre che mi interessano su un foglio migliore sulla tavola luminosa in modo che sia più pulito (la maggior parte dei disegnatori le parti in nero che andranno inchiostrate le indica con delle "X" ma personalmente preferisco riempirle già con la matita per avere già un'idea di come sarà poi il risultato successivo).
3- Inchiostrazione
La parte che trovo più divertente, da premettere che utilizzo l'inchiostrazione tradizionale utilizzando pennelli e penne per disegno tecnico numero 02 e 05 facendo bene attenzione a modulare il segno.
4- Stesura colori:
Finita la lavorazione manuale è il turno della tecnologia.
Scansionato (e/o scannerizzato) il disegno lo si pulisce da eventuali e fastidiose macchioline che si vanno a creare alla scansione con photoshop (come vedrete dalla diapositiva uso ancora PS CS3, come sono avanti eh?) e dopo aver duplicato il livello base (premendo col tasto destro del mouse su livello sfondo e selezionando l'opzione: duplica livello) metto la copia del livello su moltiplica in modo di intensificare i neri (vedi anche: Photoshop: realizzare una vignetta utilizzando i livelli).
Infine ci aggiungo i colori piatti (facendo prima un ricerca sui vari personaggi che appaiono nell'illustrazione per vedere i colori dei vestiti etc.) in modo da distinguere le varie zone del disegno.
5- Di ombre e luci:
In questa fase molti artisti utilizzano varie tecniche di colorazione in base allo stile di disegno.
In questa illustrazione mi sono limitato semplicemente a diminuire l'opacità e il flusso del pennello al 30% e ho iniziato a lavorare con le ombre utilizzando il pennello bagnato nero semplice e usufruendo dell'opzione: diametro sulla finestrella: pennelli bagnati per regolare la punta (dalla tastiera basta premere “]” per aumentare il pennello e “ò” per diminuire) a seconda della dimensione del volume che voglio scurire, su livelli appositamente creati, ad esempio “ombre elmo”, in modo da poterci ritornare in caso di sbavature o eventuali errori (io ho creato una cartella chiamandola appunto “ombre” con i livelli delle varie parti da ombreggiare) su opzione: brucia lineare.
Finito con le ombre aggiungo le luci mantenendo le stesse opzioni di opacità e flusso e utilizzando il solito pennello bagnato sul bianco, sempre lavorando su diversi livelli creati apposta per le luci in modo da correggere eventuali errori (lo stesso vale anche per il procedimento delle ombre e per essere ancor più puntigliosi per ogni operazione su photoshop).
6- The end:
Sul finire, a discrezione personale, ho aggiunto delle piccole accortezze per creare maggiore atmosfera come ad esempio la polvere che si alza da terra, il sangue sulle armi, il flusso di luce sull' occhio di Ares, etc., ma se ne potrebbero aggiungere degli altri in base al proprio gusto personale, come direbbe qualcuno:"L'unico limite è la fantasia".
Per il momento questo è tutto, spero vivamente di essere stato utile.
Mauro "Onikorosu" Gulma