Lucio Leoni

Nato a Como nel 1968 ma Monzese di adozione, Lucio Leoni esordisce nel mondo dei comics nel 1991, dopo aver frequentato la Scuola Del Fumetto di Milano e lo Studio Grafico Telloli di Monza. Disegna qualche numero di TIRAMOLLA per l'editrice Vallardi Per Ragazzi per poi passare alle testate della Disney, con cui collaborerà a lungo realizzando numerose storie per TOPOLINO, PAPERFANTASY, DISNEY MEGAZINE, PAPERINO e PAPERINIK, di cui inizia a scrivere anche le sceneggiature dal 1998.

Dotato di uno stile eclettico, contemporaneamente collabora anche con le riviste PREZZEMOLO e TOPO GIGIO della FPM editore, dirette ad un pubblico più infantile, e con il ben più maturo ARTHUR KING di Bartoli e Domestici.

A metà degli anni 90 è uno dei fondatori della rivista INK della Penguin's Editions, su cui compaiono personaggi di sua creazione, e collabora alla testata L'ISOLA CHE NON C'E' della Edizioni Comica, e con alcune edizioni minori. Nel 2000 entra nello staff dei collaboratori italiani della casa editrice tedesca Mosaik, disegnando alcuni comic book della serie ABRAFAXE e il cartonato in stile franco-belga "SETZ DIE SEGEL, ROBIN". Più o meno nello stesso periodo si riavvicina allo stile realistico che aveva da tempo abbandonato e inizia a lavorare per la Sergio Bonelli Editore, realizzando le matite dei n. 261 e 262 di MARTIN MYSTERE, e il n. 60 e parte del n. 81 di JULIA.

Più recentemente ha lavorato con le Edizioni Buena Vista disegnando storie e copertine per il magazine KYLION, e realizzando parecchi episodi delle serie POWER RANGERS, PIRATI DEI CARAIBI, WITCH e HIGH SCHOOL MUSICAL. Nel 2010 inizia a lavorare per il mercato editoriale francese con la casa editrice Soleil disegnando il tomo 0 della serie ZOMBIES. Nel 2011 comincia a collaborare alla realizzazione della serie TEMPLIER e al proseguimento della serie LES BRUMES D'ASCELTIS. Nel 2012 per le edizioni belga Le Lombard, inaugura la serie L'INSTIT LATOUCHE, uno spin-off del noto L'ELEVE DUCOBU. Attualmente collabora anche con la Panini Comics sulla testata Topolino.